13-06-2017, 15:48
(13-06-2017, 14:42)Gundam Ha scritto: Ciao tatone, da quello che avevo capito il mylar nelle film on film o il dacron nelle cosìdette filmless sono un binder. Il binder insieme alle fibre contribuisce alla rigidezza complessiva del manufatto. Se il dacron ha caratteristiche meccaniche inferiori al mylar, allora a parità di spessori devi aumentare la fibra o a parità di fibra devi aumentare gli spessori. Questo per spiegarti meglio quello che intendevo. Esatto, ma avevi scritto l'opposto se rileggi il post precedente, o almeno io avevo capito l'opposto
Seguendo il tuo ragionamento, non ho schede tecniche, ma se quanto affermi corrisponde alla verità, e quindi il taffettà ha caratteristiche meno isotropiche, allora in qualche direzione (immagino quella sulla diagonale all'intreccio del tessuto) ha caratteristiche meccaniche inferiori che devi sopperire in qualche maniera. Immagino fibrando di più dove serve rispetto alla stessa vela con film in mylar. Esatto quello che dici, ma non è detto che quella di aumentare la fibra sia la soluzione migliore. Ad esempio, potresti anche sopportare una deformazione elastica (quindi non permanente), che avviene quando la vela va fuori range e che il tessuto sopporta (essendo molto più elastico) mentre il film molto meno (se supera i carichi di elasticità subisce deformazioni permanenti). In crociera, tutto sommato potrebbe anche andare bene così, è comunque un miglioramento incommensurabile rispetto ai "palloncini" in cui si trasformano le vele in dacron!

