Per fortuna i miei strumenti Raymarine funzionano benissimo, da quando li ho cambiati, praticamente tutti nel 2009, causa un fulmine dispettoso.
Veleggiare con l'autopilota asservito al vento apparente è il sistema più confortevole: come il timoniere guardando i filetti regola l'andatura così l'autopilota fa in modo molto più preciso e attento di un buon timoniere, se è efficiente.
Variazioni del vento improvvise e consistenti fanno suonare gli allarmi per chiedere l'intervento del comandante per evitare alterazioni di rotta che potrebbero essere pericolose (se tutto OK basta pigiare un qualsiasi bottone e l'autopilota riprende a regolare il vento apparente preimpostato).
Se impostata anche una rotta su Waypoint, con allarmi di fuori rotta, si è avvisati quando opportuno variare l'assetto per evitare eccessivi fuori rotta.
Sopratutto in navigazione solitaria ritengo utilissimo l'autopilota in regolazione
Wind (o
Vane, secondo le marche e gli strumenti) e non ne farei mai a meno.