06-09-2017, 12:05
Tutto è fattibile.
C'è una cornice con delle viti avvitate in un rinforzo della coperta, raramente sono passanti perché allora c'è anche una controcornice sotto e la vedi.
Svitate quelle, con una lama sottile e robusta tagli il sigillante che incolla la cornice alla tuga.
Pulisci il tutto molto bene e togli tutte le tracce di vecchio sigillante/colla, lo giri, risigilli il contorno e lo riavviti al contrario.
Se l'osteriggio è in un piccolo incavo della tuga, sistema usato spesso per eliminare la sporgenza e tenere tutto a filo tuga, magari creando dei ristagni d'acqua (e mettetevi le scarpe per girellare per la coperta!), le operazioni sono un po' più difficili.
Le difficoltà sono: stare lontani con l'attrezzo usato dalle dita, non rovinare nulla strappando schegge, sigillare i fori delle viti se non corrispondono, non rovinare la cornicetta interna se c'è (quella che rifinisce il taglio della tuga), se non c'è la cornicetta coprifilo rifinire il bordo dello spessore interno che è poi quello che si vede.
Non entro nel merito del senso dell'apertura, perché ognuno è libero di allagare la barca come crede
, mi pare solo che, volendo fare delle regate, c'è una normativa anche per le aperture.
C'è una cornice con delle viti avvitate in un rinforzo della coperta, raramente sono passanti perché allora c'è anche una controcornice sotto e la vedi.
Svitate quelle, con una lama sottile e robusta tagli il sigillante che incolla la cornice alla tuga.
Pulisci il tutto molto bene e togli tutte le tracce di vecchio sigillante/colla, lo giri, risigilli il contorno e lo riavviti al contrario.
Se l'osteriggio è in un piccolo incavo della tuga, sistema usato spesso per eliminare la sporgenza e tenere tutto a filo tuga, magari creando dei ristagni d'acqua (e mettetevi le scarpe per girellare per la coperta!), le operazioni sono un po' più difficili.
Le difficoltà sono: stare lontani con l'attrezzo usato dalle dita, non rovinare nulla strappando schegge, sigillare i fori delle viti se non corrispondono, non rovinare la cornicetta interna se c'è (quella che rifinisce il taglio della tuga), se non c'è la cornicetta coprifilo rifinire il bordo dello spessore interno che è poi quello che si vede.
Non entro nel merito del senso dell'apertura, perché ognuno è libero di allagare la barca come crede
, mi pare solo che, volendo fare delle regate, c'è una normativa anche per le aperture.
