(27-09-2017 11:19)acquafredda Ha scritto: Premettendo che qualunque strumento non può sostituirsi alla cognizione marinaresca e all'osservazione costante di quanto accade intorno, penso che l'ais sia un validissimo aiuto, sopratutto la notte. Più volte mi è capitato di incrociare luci in lontananza ed avere subito una chiara visione di rotta, velocità, e punto di probabile minimo incrocio (CPA), verificando anche l'attendibilità del dato sulla base del tempo dall'ultimo aggiornamento. Più volte ho anticipato il probabile incrocio modificando io stesso la rotta, e ottenendo conferme direttamente dal sistema AIS. Le navi e i mezzi da lavoro (pescherecci, rimorchiatori, etc..) che vanno per mare lo hanno per legge tutti, e già questo non è poco. A volte essere visti è anche meglio che vedere solo, ed è per questo che mi è venuta voglia di prendere quello attivo.
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Aggiungo anche che l’AIS ti fornisce anche codice MMSI e nome dell’imbarcazione che stai incrociando, in caso di pericolo li puoi chiamare dicendo il nome della barca in analogico o direttamente in DSC con il codice MMSI, ovviamente se entrambi lo hanno programmato sul VHF