16-11-2017, 19:46
(16-11-2017, 16:25)scud Ha scritto: Beh io ho abbandonato le regate da tempo ma ti assicuro che anche veleggiando normalmente il comportamento differente che saltava e salta fuori solo in certe situazioni (e sempre sottocosta) mi faceva imbestialire. quindi alla prova pratica lo shear c'é eccome anche ai nostri miseri 20 m di altezza
Ciao scud,
Si si, mi sono espresso male: per un fenomeno che esiste, a mio avviso non c'e' -almeno in letteratura- l attribuzione della causa alla rotazione del vento con l altezza ex Coriolis; in particolare dal pdv pratico: non ruota sempre dallo stesso lato.
Motivo piu probabile una stratificazione per densita' dello strato superficiale.
Lo stesso fenomeno che rende non generalizzabile il detto " con la raffica il vento ruota a destra". In genere si, specie con elevata turbolenza nello strato basso, la componente verticale del moto convettivo-nube e compagnia porta in superficie/barca il vento in quota (oltre Ekman) che quindi e' in termini generali "ruotato a destra", ok. Ma con meno turbolenza, se sussiste stratificazione per densita gli incrementi di velocita del vento possono essere a destra, sinistra o sempre diritti.
Caso classico l estuario di un fiume, specie in inverno (Ravenna?), o estate presto: aria molto fredda che dalla terra scorre per gravita/valle verso il mare durante la notte e si accumula li, al mattino l insolazione puo essere sufficiente a rompere l equilibrio di densita ma anche no. Se l aria fredda rimane li e arriva un po' di aria relativamente meno densa che scorre sopra con poco mescolamento, il vento avra gradiente verticale di direzione ma con nulla a che vedere con coriolis: se la brezza viene da destra ci sara shear a destra se viene da sinistra ci sara shear a sinistra.
A memoria ti sembrano condizioni che puoi aver incontrato quando hai constatato il fenomeno?
