27-12-2017, 12:57
(27-12-2017, 11:35)gc-gianni Ha scritto:Scusa Gianni, ma continuo a non capire.(19-12-2017, 01:46)enri996 Ha scritto: Sono stato poco chiaro
...Riepilogando invece l’accaduto:
Interruttore posto a valle saltato (non so se era collegato il cavo elettrico alla Imarroncinichegalleggiano...., quando sono arrivati era staccato ....
hanno invertito la polarità sul quadro in Imarroncinichegalleggiano.... ed è saltato l'interruttore in barca perché la fase è andata a massa, hanno staccato la spina perché è saltato anche l'interruttore differenziale sul quadro in Imarroncinichegalleggiano....,
riattaccando la spina si da tensione alla barca ma il quadro in barca blocca l'alimentazione perché la fase è invertita, il differenziale della barca è inefficace, ed il caricabatteria non è alimentato.
quello che non è chiaro è perché non è scattato l'interruttore della barca dopo aver riattaccato la spina, cosa piu' probabile, dopo che hai riattaccato l'interruttore in barca è scattato il differenziale in Imarroncinichegalleggiano.....
sulla barca ci sono alcune luci collegate alla 230VAC ed altre alla 12VCC?
Io ho la classica presa da Imarroncinichegalleggiano.... (MARINCO), alla quale collego la prolunga per allacciarmi in Imarroncinichegalleggiano.....
La prolunga ha, da una parte la presa "Marinco" (da collegare alla barca), e dall'altra la spina a tre poli tipo industriale.
In questa configurazione, ovviamente, non è possibile invertire le polarità in quanto prese e spine hanno un verso di inserimento obbligato.
Però, se nella colonnina della Imarroncinichegalleggiano.... del mio marina ho la fase a destra ed il neutro a sinistra della presa (è solo un'ipotesi), chi mi assicura che in tutte le colonnine di tutti i marina siano collegati alla stessa maniera?
C'è uno standard? (non mi risulta).
E comunque.
Nel quadro elettrico della barca ho un deviatore che mi permette due selezioni:
-alimentazione da presa Imarroncinichegalleggiano....
-alimentazione da gruppo elettrogeno.
Non ho gruppo elettrogeno fisso, per cui ho collegato a questo ingresso uno spezzone di cavo, che termina con una spina tipo "italiano" (la classica spina tripolare).
Questa spina la collego, all'occorrenza, al gruppo elettrogeno portatile o, come succede nel periodo invernale, ad un cavo volante col quale alimento direttamente la stufetta elettrica, bypassamdo l'impianto elettrico della barca.
Ovviamente, essendo la spina di tipo "italiano" senza un verso d'inserimento fisso, può essere inserita a caso, ovvero la fase può essere su un polo piuttosto che sull'altro.
Non ho mai avuto problemi di distacco né del magnetotermico, né del differenziale.
Eppure Piccoletto sicuramente (controllati e testati).
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Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
