(10-01-2018 22:13)RMV2605D Ha scritto: La prima cosa che ho fatto nella barca dopo la prima crociera è stato di cambiare l'impianto elettrico:
-Al posto di 1 batteria motore e 1 batteria servizi classiche da avviamento auto a 1 batteria motore e 2 batterie servizi cicliche al Gel.
-Sostituito alternatore di tipo automobilistico con regolatore interno, con cui la ricarica è eterna, con alternatore di potenza (120 A), collegato alle batterie servizi, ad eccitazione esterna con regolatore intelligente che mette anche in parallelo, con un relais, batterie motore e servizi quando la tensione supera i 13,6 V e lo toglie quando scende sotto i 13,3 V.
-Eliminato ovviamente sia il blocco diodi tra alternatore e i due banchi, che inganna il regolatore dell'alternatore e il famigerato commutatore "1-2-both-none", fonte di possibili guasti e disservizi (è rimasto fisicamente solo per non dover tappare il buco e con l'unica funzione residua di parallellare i banchi in eventuali necessità).
Da allora tutto funziona a perfezione e, sopratutto, senza la necessità di fare mai nulla!
Le attuali batterie servizi hanno superato i 12 anni di vita e quella del motore i 18.
Grazie al mio elettricista ho lo stesso tuo impianto elettrico per il banco
batterie,fino ad oggi perfetto,lo spero anche in seguito.Prima avevo
il both 1-2 e ci ero affezzionato perchè già trovato in barca e non mi
dava problemi,ora non vado più sotto coperta per girare 1-2 -off. ecc.