(07-05-2018 16:44)morenji Ha scritto: No orteip forse mi sono spiegato male. Voglio alimentare un frigo nativo 220v con i 12v della barca (tramite un inverter) o sapere se esiste qualche modifica per trasformarlo ... i frigo 220v costano 1/5 rispetto a quelli 12v (chissà perché).
Questo sotto, tanto per indicarne uno.
Un minifrigo da 42 litri (veramente il minimo).
Ha un motore da 70W (contro i 50 che normalmente hanno i frigo da barca).
Se ci aggiungi un inverter, calcola un rendimento (ben che vada) dell'85%, il che vuol dire assorbire dalle batterie qualcosa di più di 80W.
Già così hai un 60% in più di assorbimento rispetto ad un frigo da barca.
Poi c'è da considerare l'aerazione. Il frigo è a 220v ha il radiatore nel retro, e deve essere in posizione "aperta" che permetta una buona circolazione di aria.
La coibentazione è minore ed avendo la porta sul davanti (anziché essere a pozzetto), ogni volta che lo apri ti si scalda (ti va via il freddo) in maniera maggiore.
Alla fine dei conti, non ci si dovrebbe discostare molto da un raddoppio (minimo) dei consumi.
Inoltre i compressori dei frigo sono abbastanza "schizzinosi", per cui è facile che tu debba utilizzate un "buon" inverter ad onda pura (la vera onda pura ... non quella delle cineserie).
Ed allora, anche il risparmio di acquisto si riduce notevolmente.
Ne vale la pena?
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Mi è stato detto che il destino ha qualcosa di bello in serbo per me. Il problema è che non saprò che farmene, visto che non capisco una parola di serbo!