RE: stringa nmea MWV del vento strana e trasmissione dati che singhiozza
niente da fare, ho fatto un po tutte le prove, me ne restano un paio da fare ma nutro poche speranze. Il sistema funziona bene. L'idea che mi sarei fatto è che ci si trova davanti a un problema di riduzione degli angoli, infatti l'angolo al vento apparente cui noi siamo familiari è ad esempio 10 gradi a dritta o dieci gradi a sinistra, ma questo non è semplice da rappresentare con i gradi da 0 a 360, se fossi stato un ingegnere della B&G avrei pensato io lo metto 0-359.9 poi ognuno si organizza per mostrarlo al meglio e invece no..., lui sulla stringa codifica un numero per il 3° e 4° quadrante pari all'angolo di cui sopra (cioè -10° per indicare vento apparente da 350°) meno 540°. Sembra folle ma funziona, solo che raymarine sta cosa non la capisce. Nel caso delle foto postate sopra il numerino è 423, meno 540 fa -117° AWA simile ai 114 mostrati in foto (il vento era leggero e si muoveva l'angolo in continuazione).
In barca ho il router vYacht, iregatta sul cellulare ha la possibilità di mettere un offset per l'AWA, CURIOSAMENTE... se metto come offset 180, tutto torna a regola e iregatta, partendo da quel numero strano NMEA, mostra i gradi corretti, cioè come io li vedo sugli strumenti(cioè -10 gradi per dieci gradi a sinistra). la stessa cosa se metto un offset di 180 gradi sullo strumento del vento e nessun offset su iregatta.
Per quanto riguarda la R e la T della stringa, cioè relativo o vero, lo strumento alterna i due valori, io li vedo uguali perchè la barca era ferma all'ormeggio, ma verosimilmente in navigazione differiscono, iregatta si comporta come se arrivassero due stringhe diverse, una per l'apparente e una per il reale e mostra i dati con due colori diversi che si alternano (uno è l'angolo che iregatta calcola a partire dai dati NMEA che ha a disposizione e l'altro che gli arriva come vento reale via NMEA)
per concludere, l'altra interfaccia NMEA a mia disposizione non funziona proprio, i contatti sono buoni, staccando alcuni dispositivi dall'alimentazione fastnet2 il risultato non cambia quindi anche la tensione di lavoro è buona
ultima prova che mi rimane da fare è girare l'anemometro di 180°, meglio se solo elettricamente cioè invertendo due dei tre fili della MHU B&G, mettere l'offset di 180 sullo strumento del vento e vedere se per caso la stramaledetta universal interface box sputa numeri comprensibili, ma nutro anche qui poche speranze
dopodiche attaccherò al pilota un anemometro dedicato che esce NMEA nativo e al proposito mi tornerebbe utile conoscere come raymarine codifica la stringa del vento apparente MWV, cioè come imposta l'angolo su quella stringa
grazie in anticipo
marco
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-06-2018 15:50 da marcofailla.)
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