29-06-2018, 12:15
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-06-2018, 12:25 da admin.)
La connessione "girevole" fra la catena e l'ancora è certamente il punto più delicato di tutta la linea di ancoraggio. Queste connessioni "rotanti", dette anche girelle, che hanno lo scopo di evitare l'attorcigliamento della catena o della cima di ancoraggio, hanno praticamente tutte (a mio parere) un grosso problema progettuale: infatti tutte hanno una connessione con l'ancora che risulta rigida al tiro laterale; in sostanza la girella non è libera di ruotare verso destra o verso sinistra nel punto di connessione con l'ancora, affinchè lo sforzo su di essa avvenga nella direzione per la quale è stata progettata. E tira oggi, tira domani nella maniera sbagliata, il rischio di rottura improvvisa aumenta. E la rottura della linea di ancoraggio può avere effetti catastrofici. Questo rischio è minore negli ancoraggi su sabbia o ghiaia, in quanto l'ancora al primo tiro laterale tende a cedere e ad allinearsi correttamente col tiro della catena; ma in fondali rocciosi o di corallo, dove l'ancora si blocca saldamente in una data posizione, già una lieve rotazione del vento comporterà un costante "tiro" nella direzione sbagliata col conseguente ed intuibile stress per il giunto.
Un espediente potrebbe essere quello di interporre, fra la girella e l'ancora, un grillo (per linee di ancoraggio) di forma tondeggiante, libero di ruotare all'interno dell'occhio dell'ancora; questo permette alla girella di lavorare sempre nella maniera corretta riducendo al minimo il rischio di rottura. Tuttavia c'é un problema: spesso questa soluzione può avvenire solo inserendo grilli veramente molto grandi, e questo non è l'ideale. L'unico giunto che al momento ho visto sul mercato che tiene conto di quanto sopra è il Mantus Anchor swivel di fabbricazione USA. Tuttavia non l'ho trovato in commercio in Italia. Ecco il link dimostrativo.
[hide]https://www.youtube.com/watch?v=k_DcEtcqcRU[/hide]
Un espediente potrebbe essere quello di interporre, fra la girella e l'ancora, un grillo (per linee di ancoraggio) di forma tondeggiante, libero di ruotare all'interno dell'occhio dell'ancora; questo permette alla girella di lavorare sempre nella maniera corretta riducendo al minimo il rischio di rottura. Tuttavia c'é un problema: spesso questa soluzione può avvenire solo inserendo grilli veramente molto grandi, e questo non è l'ideale. L'unico giunto che al momento ho visto sul mercato che tiene conto di quanto sopra è il Mantus Anchor swivel di fabbricazione USA. Tuttavia non l'ho trovato in commercio in Italia. Ecco il link dimostrativo.
[hide]https://www.youtube.com/watch?v=k_DcEtcqcRU[/hide]
