03-07-2018, 13:13
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-07-2018, 13:16 da Temasek.)
Dico la mia:
Il compensato ha le fibre incrociate, per avere la massima resistenza, devi tagliarlo con le fibre a 45° con il bordo del piolo. (ed avrai un bel pò di scarto.)
Se lo tagli con le fibre di uno strato, parallelo al piolo, (avrai meno scarto), ma la resistenza sarà ridotta alla metà. (gli strati con le fibre per la lunga, lavorano, mentre quelli con le fibre trasversali, molto meno).
Se non vuoi che i gradini, col tempo assorbano acqua e si sfaldano, li devi proteggere con del massello e con le fibre disposte per la lunga.
Tira le tue conclusioni, magari scopri che a capo di un materiale un po' più caro, ti troverai con un manufatto più robusto, più duraturo e con meno tempo per realizzarlo, d'altronde se vai da chi fabbrica profili in legno, torni a casa con una tavoletta sagomata da cui devi solo tagliarti i gradini.
Non vendo legno, ma sul lavoro ci sono passato.
P:S: E non mi dire che con quella motosega, non riesci a tagliare il Teak.
Il compensato ha le fibre incrociate, per avere la massima resistenza, devi tagliarlo con le fibre a 45° con il bordo del piolo. (ed avrai un bel pò di scarto.)
Se lo tagli con le fibre di uno strato, parallelo al piolo, (avrai meno scarto), ma la resistenza sarà ridotta alla metà. (gli strati con le fibre per la lunga, lavorano, mentre quelli con le fibre trasversali, molto meno).
Se non vuoi che i gradini, col tempo assorbano acqua e si sfaldano, li devi proteggere con del massello e con le fibre disposte per la lunga.
Tira le tue conclusioni, magari scopri che a capo di un materiale un po' più caro, ti troverai con un manufatto più robusto, più duraturo e con meno tempo per realizzarlo, d'altronde se vai da chi fabbrica profili in legno, torni a casa con una tavoletta sagomata da cui devi solo tagliarti i gradini.
Non vendo legno, ma sul lavoro ci sono passato.
P:S: E non mi dire che con quella motosega, non riesci a tagliare il Teak.