03-10-2018, 16:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-10-2018, 16:57 da Sailor.)
Esperienza personale e recente.
Quest'anno in occasione del giro di Sicilia che ho fatto (ed in verità anche in previsione di un ipotetico salto a Malta) ho portato in barca, oltre il GPS Geonav, un tablet Samsung con cartografia Navionics ed un netbook con openCPN e GPS usb.
Ad un certo punto la cartografia di dettaglio del Geonav è sparita, lasciando solo quella a 32 mg (scoprirò dopo che trattavasi di un banale errore di settaggio) e pertanto mi sono affidato ai due sistemi alternativi.
Risultati:
Il tablet non può rimanere al sole perchè scaldando va in auto protezione ed ha bisogno di alimentazione continua (abbiamo fatto tratte di 50/60 miglia), per il resto direi che è un ottimo strumento . se al coperto.
Il notebook una volta su due perdeva la configurazione del GPS USB e pertanto dovevo aprire le impostazioni di OpenCPN e riconfigurare la porta. Ogni tanto si impallava pure (lo strumento è comunque datato). Relegato dunque come terzo sistema da utilizzare in emergenza qualora i primi due diano forfeit.
Dunque per ciò che mi riguarda il sistema primario è il GPS nautico (tralasciando gli aspetti formali e legali sull'utilizzo della cartografia).
PS
nella sacca di emergenza tengo un Garmin 72 map.
Quest'anno in occasione del giro di Sicilia che ho fatto (ed in verità anche in previsione di un ipotetico salto a Malta) ho portato in barca, oltre il GPS Geonav, un tablet Samsung con cartografia Navionics ed un netbook con openCPN e GPS usb.
Ad un certo punto la cartografia di dettaglio del Geonav è sparita, lasciando solo quella a 32 mg (scoprirò dopo che trattavasi di un banale errore di settaggio) e pertanto mi sono affidato ai due sistemi alternativi.
Risultati:
Il tablet non può rimanere al sole perchè scaldando va in auto protezione ed ha bisogno di alimentazione continua (abbiamo fatto tratte di 50/60 miglia), per il resto direi che è un ottimo strumento . se al coperto.
Il notebook una volta su due perdeva la configurazione del GPS USB e pertanto dovevo aprire le impostazioni di OpenCPN e riconfigurare la porta. Ogni tanto si impallava pure (lo strumento è comunque datato). Relegato dunque come terzo sistema da utilizzare in emergenza qualora i primi due diano forfeit.
Dunque per ciò che mi riguarda il sistema primario è il GPS nautico (tralasciando gli aspetti formali e legali sull'utilizzo della cartografia).
PS
nella sacca di emergenza tengo un Garmin 72 map.
