08-10-2018, 16:35
Diciamo che ho idee un po' vaghe e forse farei meglio a non scrivere ma... faccio eccezione perché è un argomento che interessa anche la mia barca e quindi leggerò volentieri i commenti dei più esperti.
Prima di tutto VTR e piombo mi sembra che vadano poco d'accordo. E' difficile farli aderire tra loro e, nel caso uno ci riesca, il tempo e la grossa differenza del coefficiente termico di espansione e della conducibilità termica stessa fanno il resto. A questo si aggiunge possibile osmosi nel caso di VTR con base poliestere.
In definitiva, mi aspetto che l'acqua, a meno che non venga tenuta molto, ma molto bene alla larga si insinui volentieri tra la "copertina" di VTR e il piombo e ci risieda permanentemente anche senza particolari episodi traumatici. In compenso non mi aspetto inconvenienti particolari: il piombo se n'infischia ampiamente, il VTR prima o poi si delaminerà ma chissà dopo quanto.
Forse, ma con un grosso "se", se il VTR fosse a base di epossidica invece che poliestere sarebbe un po' meglio ma non sono sicuro.
In definitiva: visto che le "copertine" di VTR delle chiglie non hanno funzione meccanica strutturale (non sono in grado di averle), non c'è da preoccuparsi più di tanto per l'incolumità della barca; al contrario, invece, poiché è noto che l'aspetto geometrico delle fusioni è difficile da controllare e una chiglia grezza non solo farebbe schifo a guardarla ma farebbe schifo anche dal punto fluidodinamico, la copertina o la stuccatura a dima è piuttosto importante e va tenuta in perfetto ordine nel suo aspetto esterno. Quello che succede dentro, finché non influisce sull'esterno è praticamente trascurabile.
...come si usa dire: IMHO!
Daniele
Prima di tutto VTR e piombo mi sembra che vadano poco d'accordo. E' difficile farli aderire tra loro e, nel caso uno ci riesca, il tempo e la grossa differenza del coefficiente termico di espansione e della conducibilità termica stessa fanno il resto. A questo si aggiunge possibile osmosi nel caso di VTR con base poliestere.
In definitiva, mi aspetto che l'acqua, a meno che non venga tenuta molto, ma molto bene alla larga si insinui volentieri tra la "copertina" di VTR e il piombo e ci risieda permanentemente anche senza particolari episodi traumatici. In compenso non mi aspetto inconvenienti particolari: il piombo se n'infischia ampiamente, il VTR prima o poi si delaminerà ma chissà dopo quanto.
Forse, ma con un grosso "se", se il VTR fosse a base di epossidica invece che poliestere sarebbe un po' meglio ma non sono sicuro.
In definitiva: visto che le "copertine" di VTR delle chiglie non hanno funzione meccanica strutturale (non sono in grado di averle), non c'è da preoccuparsi più di tanto per l'incolumità della barca; al contrario, invece, poiché è noto che l'aspetto geometrico delle fusioni è difficile da controllare e una chiglia grezza non solo farebbe schifo a guardarla ma farebbe schifo anche dal punto fluidodinamico, la copertina o la stuccatura a dima è piuttosto importante e va tenuta in perfetto ordine nel suo aspetto esterno. Quello che succede dentro, finché non influisce sull'esterno è praticamente trascurabile.
...come si usa dire: IMHO!
Daniele
