25-11-2018, 17:42
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-11-2018, 18:09 da falanghina.)
Marcello, guarda che non ti stavo contestando l'errore immediatamente corretto: sinceramente credevo di aver postato la tua correzione che mi serviva per evidenziare l'altra questione cui volevo arrivare, ossia la forza di scarico dell'albero in scassa.
Insomma, alla fine il mio ragionamento avrebbe dovuto finire con: "nessun paranco alleggerisce lo scarico dell'albero come il dar volta alla drizza su di una galloccia fissata sull'albero stesso.
Naturalmente il carico sul bozzello (lo anticipo) continua ad essere la somma della forza opponente sommata a quella della cima traente ( e altre inezie).
E il tema della drizza, del carico sul bozzello, del carico dell'albero era, come ancora è, completamente fuori tema.
Peccato perché ho un piccolo paranco che sembra indemoniato e volevo capire la cura.
Insomma, alla fine il mio ragionamento avrebbe dovuto finire con: "nessun paranco alleggerisce lo scarico dell'albero come il dar volta alla drizza su di una galloccia fissata sull'albero stesso.
Naturalmente il carico sul bozzello (lo anticipo) continua ad essere la somma della forza opponente sommata a quella della cima traente ( e altre inezie).
E il tema della drizza, del carico sul bozzello, del carico dell'albero era, come ancora è, completamente fuori tema.
Peccato perché ho un piccolo paranco che sembra indemoniato e volevo capire la cura.
