(04-01-2019 11:07)atnike Ha scritto: Ma davvero voi, di notte e a vela, manovrate nel momento che vedete il boma dell'altra barca?
ciao atnike
il nodo orignale era il ripam di notte per chi è in regata, vista la (logica) propensione a non mollare neanche una decina di metri da parte di equipaggi tutti lì attentissimi, mi sa che sia meglio che la gente sappia che se uno ti passa sopravento non puoi orzare ma devi tirar dritto, o che in caso di incroci ci sono queste o quelle regole specifiche rispetto alle regole di regata.
Fuori regata il numero totale di barche a vela incrociate di notte almeno per quanto mi riguarda si conta sulle dita della mano, in genere il margine di sicurezza che si prende è tale che i rischi derivanti da mure/non mure sopra/sottovento sono molto marginali; il grosso a mio avviso è la guardia insufficiente: mea culpa in solitario oltre 24ore non ci sono cavoli ci sono periodi in cui la barca tira dritta qualsiasi cosa ci sia davanti (fatti salvi gli allarmi elettronici, dall'efficacia incerta nei confronti di altre barche a vela), ma come ci sono coppie che vanno direttamente a dormire in pigiama, altri mezzi addormentati in pozzetto, nascosti dal genoa, eccetera. Presumendo che l'altro tiri dritto non si sbaglia tanto la mira, oddio come succede spesso anche di giorno.
bv
ps non era neanche di notte: vista la collisione fra le due barche della route du rhum in mezzo all'atlantico?