(21-03-2019 15:08)Luciano53 Ha scritto: Io sono un profano di elettronica e chimica, ma spero di capire ciò che leggo.
Spero che intervenga Iansolo ma credo di aver intuito che qualsiasi batteria, acido libero o AGM, emetta idrogeno durante la ricarica e che qualsiasi tipo di accumulatore abbia apposite valvole di sfiato.
Cambia solo lo stato del composto che collega le piastre.
Da fuoriuscite patologiche di altra natura, dovute a corto o errata ricarica, non si salva nessuna batteria.
Le batterie ad acido libero hanno le celle collegate direttamente in atmosfera (tappo forato o tubicino di sfiato) per cui tutto il gas prodotto in fase di ricarica viene espulso all'esterno.
È per questo che necessitano di controlli e rabbocchi periodici al fine di ripristinare il livello dell'elettrolito, aggiungendo nuova acqua in sostituzione di quella persa per gassificazione.
Batterie al GEL e batterie AGM sono con tecnologia VRLA ovvero gli elementi sono pressurizzati tramite una valvola che impedisce la fuoriuscita di gas.
La valvola è tarata per aprirsi ad una pressione determinata in modo da non permettere lo scoppio della batteria.
I gas prodotti in fase di carica vengono trattenuti all'interno della cella, e si ricombinano formando nuovamente acqua.
È per questo che questo tipo di batteria non necessita manutenzione.
Per il modo in cui lavorano sono conosciute anche come "batterie a ricombinazione".
Queste batterie se sovraccaricate tendono a gonfiarsi a causa dell'alta pressione interna.
Una volta deformate non resta altro da fare che buttarle.