(13-05-2019 00:28)Luciano53 Ha scritto: Metto qui il mio piccolo problema con il Facnor.
La girella, apparentemente integra nel profilo interno a contatto con il profilo e senza deformazioni, fa un po' di fatica a scorrere per tutta la lunghezza.
Già testata la drizza che non agganciata alla girella corre bene, quindi la causa è la girella.
Non capisco quale possa essere il motivo.
Cosa posso fare per rendere più scorrevole il tutto?
Il Facnor (sul 411 è montato l'SD180) specialmente se non montato perfettamente è l'incubo di chi ce l'ha. Ne abbiamo parlato tante volte quì sul forum.
Fondamentalmente (al di la di essere sottodimensionato per genoa generosi come quelli del 411) soffre di frequenti impuntamenti dovuti sia alla tendenza fisiologica al disaccoppiamento della girella (che ha un sistema di bloccaggio dei due pezzi di cui è composta veramente ridicolo) sia all'angolo di attacco della drizza che se non è esattamente di 15 gradi (indicati nelle istruzioni di montaggio) tende a farla attorcigliare sullo strallo quando si avvolge il genoa.
Il primo problema molti lo hanno risolto incollando letteralmente le due parti della girella. Il secondo invece su barche come il 411 armate in testa d'albero si risolve fissando un guidadrizza. Rimane sempre il problema del sottodimensionamento.
Per quanto riguarda la difficoltà in issata ti confermo di averla anche io specie negli ultimi 4/5 metri. Non ho espertienza di altri rullafiocco ma penso sia una cosa comune e normale specie per chi come noi ha genoa pesanti di 50 mq.
Quest'anno, dopo il controllo/manutenzione periodica della girella prima di tirar su il genoa ho cercato di sporcare la plastica interna della girella (quella che va a contatto con la canalina) con un pò di lubrificante, facendo attenzione a non far andare il liquido nel meccanismo che consente alla stessa di girare (mi hanno detto che quella parte va lavata solo con acqua dolce evitando di usare lubrificanti).
Mi sembra di aver notato qualche lieve miglioramento in issata.