20-06-2019, 19:33
spesso oltre che rullabili sono pure poggiati in coperta.
se la zona di appoggio non e' centrata o in bolla la tensione delle sartie (tutte), degli stralli e delle drizza genera un momento che fa abbananare l' albero, indipendentemente dai rapporti di tensione tra alte e basse... anche con le sartie in bando bastano le tensioni di strallo e belin.
quando l' albero, e ne ho visti diversi cosi ha piu di 20 cm corda lo strallo interno poggia costantemente sul profilo e la vela sfrega sul profilo con pressioni importanti.
l' ultima "di ieri" a strallo ruotato sullo zero c' erano ancora dentro 3 metri di vela, frutto di un ottimo lavoro fatto dal winch elettrico in dotazione.
e' importante chiuderla ed aprirla con le mani proprio per evitare disastri di questo tipo.. e sopratutto non mollare mai drizza con mezza randa gia avvolta.
oltre a controllare la vela ogni tanto.. curare pulegge e carrello non porta sfiga, aiuta a lavorare a mano e senza tanta fatica.
lo strattone scarica energia che si trasforma in forza, a volte aiuta a superare gli angoli morti, ovvero le aderenze tra vela e albero.
appena posso vi metto le foto della soluzione maltese.
se la zona di appoggio non e' centrata o in bolla la tensione delle sartie (tutte), degli stralli e delle drizza genera un momento che fa abbananare l' albero, indipendentemente dai rapporti di tensione tra alte e basse... anche con le sartie in bando bastano le tensioni di strallo e belin.
quando l' albero, e ne ho visti diversi cosi ha piu di 20 cm corda lo strallo interno poggia costantemente sul profilo e la vela sfrega sul profilo con pressioni importanti.
l' ultima "di ieri" a strallo ruotato sullo zero c' erano ancora dentro 3 metri di vela, frutto di un ottimo lavoro fatto dal winch elettrico in dotazione.
e' importante chiuderla ed aprirla con le mani proprio per evitare disastri di questo tipo.. e sopratutto non mollare mai drizza con mezza randa gia avvolta.
oltre a controllare la vela ogni tanto.. curare pulegge e carrello non porta sfiga, aiuta a lavorare a mano e senza tanta fatica.
lo strattone scarica energia che si trasforma in forza, a volte aiuta a superare gli angoli morti, ovvero le aderenze tra vela e albero.
appena posso vi metto le foto della soluzione maltese.
amare le donne, dolce il caffe.
