20-09-2019, 16:25
(19-09-2019, 20:41)Blu Ha scritto: Uno stralcio dell’intervento di Spinner per fare una considerazione.
Non ritengo, almeno per me, utile una scarica all’80% del banco batterie, se non in rari casi di emergenza. Piú scarico e più ore alternatore dovró poi buttarci dentro. In comuni situazioni di crociera estiva mi interessa invece contenere ad un massimo di 3 ore una ricarica completa. Quindi una scarica giornaliera tra un 20 -30% solitamente é più che suff.. due giorni di rada al massimo e in genere si riparte. Se aumento la capacitá del banco dovrò aumentare la potenza del sistema di ricarica, non quanto scarico il banco prima di ricaricare.
Il tuo ragionamento è comprensibile, ma il calcolo non è corretto.
Il tempo di ricarica dipende dalla potenza dell'alternatore e il dimensionamento del banco batterie ne è una conseguenza. Se il tuo alternatore, supponiamo, spara 50 Ampere effettivi, in 3 ore sai che può caricare con buona approssimazione 150 Ah (non è vero, ma per un primo calcolo facciamo finta che sia così).
Ora, un banco batterie che ti fornisca 150Ah UTILIZZABILI può essere molto diverso (carica immaganizzata, dimensioni e pesi) a seconda della tecnologia utilizzata. Per fare l'esempio di Spinner considerando 2 tecnologie estreme, puoi montare 3 batterie da 100Ah da trazione (per un totale di 300Ah di cui usi con sicurezza il 60%, ossia 180Ah) oppure 5 batterie da 100Ah da avviamento (per un totale di 500 Ah di cui usi in sicurezza al massimo il 35%, ossia 175Ah). Fai tu i conti, sia di soldi che di peso ed ingombri e poi dimmi che cosa è .:
