Prima che i "lazzaroni" del forum mi dicessero che non ho inventato nulla e che ci avevano già pensato i maltesi, ho passato delle ore con un amico a testare ogni angolo di boma, con vang, amantiglio, scotta in tutte le posizioni.
La randa si è messa anche in sciopero.
Fino a quando non sono andato a piedi a base d'albero e ho tirato a mano la base della randa che mi ha seguito come un cagnolino a guinzaglio.
Allora mi sono fatto delle domande sul carrello e ho capito che in ogni caso l'attrezzo malefico lavora sempre troppo sulla balumina mentre è la base che fa girare il tamburo e quindi tutto il profilo.
A meno, come dice Tatone, di non mandare molto in alto il boma, ma è manovra più complicata.
Con le nostre rande avvolgibili, in genere piccole e piatte, non capita spesso di ridurre molto e dover liberare il carrello. In una estate l'ho fatto una volta.