11-01-2020, 18:48
Nel mese di sett. 2019 ho raccontato su questo post il problema che ho avuto con il mio motore Volvo MD22A per una perdita di liquido refrigerante da un foro nato dalla corrosione dello scambiatore vicino alla flangia di uscita fumi ed il collegamento con il riser per cui non mi ripeto ma pongo due domande : prima domanda il forellino da cui usciva il liquido di raffreddamento è stato provvisoriamente riparato con resina bicomponente per metalli( resistente fino a 150 °C ) perchè ero in agosto in sardegna e non era pensabile fare nulla di diverso. Ora la barca è in secca in Liguria (dopo circa 30 ore di motore senza problemi di perdite di liquido) e ho smontato il riser per predispormi a smontare lo scambiatore per portarlo in rettifica e fare riparare la corrosione (peraltro non molto estesa). Ho trovato una situazione perfetta : la resina integra e senza problemi apparenti Mi sono chiesto : ma vale la pena di smontare tutto e portare lo scambiatore in officina? Forse potrei limitarmi a tenere d'occhio frequentemente il livello del liquido e fare una ispezione (ogni xx ore) dello scambiatore (costo un quarto d'ora di lavoro e 5 euro della nuova guarnizione). Cosa ne dite? Seconda domanda Smontando il riser ho notato che le dimensioni del foro di uscita del collettore dei fumi è maggiore di quello di entrata del riser , quindi c'è una sorta di "scalino" così come ho (maldestramente) cercato di rappresentare nello schizzo allegato. A me sembra una grande sciocchezza perchè provoca turbolenza nei fumi e possibile ristagno d'acqua ( che forse da il suo contributo alla corrosione nella zona). E' così?
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