16-03-2020, 15:56
L'ottimizzazione di una barca da regata và fatta a prescindere! A livello di manovre correnti se alla base hai un buon lay out di coperta non cambia poi molto tra le per x2 ed equipaggio. Quest'anno, se confermate, faremo la rotta su Pisa in due e la 151 in equipaggio senza modificare niente, poi, se si è in pochi nelle lunghe privilegi il gennaker a favore dello spy. Quello che cambia sostanzialmente è la disposizione dei pesi che deve variare radicalmente anche ad ogni bordo, la fatica più grossa per chi non è al timone è portare tutti i sacchi delle vele sopravento. Per quanto riguarda la randa che, poi, è il tema di questo post, non cambia tantissimo semplicemente quando il secondo è impegnato la randa passa al timoniere per quello ritengo sia indispensabile che la rotaia sia in pozzetto e non in tuga. Indipendentemente dall'utilizzo che uno fà della barca il trasto in tuga prevede innanzitutto una lunghezza più corta quindi con minore possibilità di sventare, la posizione del randista non si sa bene dove e una cattiva comunicazione con il timoniere.
