Diciamo che con un modulo in amorfo attualizzi al momento dell'acquisto la perdita di efficienza che in un tempo più o meno lungo avrai su un modulo flessibile in cristallino. Se non altro, eviti il dispiacere
A parte gli scherzi. Dipende che intenzioni hai. Se ti serve compensare l'autosccarica in inverno, ti bastano 30W e lo appoggi dove vuoi in coperta. Ti puoi anche permettere che l'efficienza degradi, perché quella frazione di Ampere che ti serve, comunque arriva. Se invece vuoi essere indipendente durante la tua crociera estiva, ti servono almeno 250/300Wp (almeno è quello che serve a me). Per questa potenza ti serve un pannello in silicio cristallino. A questo punto hai due soluzioni: o ti turi il naso, monti un rollbar e con un pannello tradizionale stai a posto 20 anni, oppure prendi un pannello flessibile che puoi montare e smontare a piacimento, mettendo in conto che potresti iniziare ad avere brutte sorprese già dopo pochissimi anni. Se la tua scelta è questa, ti dico che francamente cercherei di spendere meno possibile, perché non saprei quali garanzie potrebbe offrire un modulo "costoso" su una maggior durata. Ovviamente questa è la mia opinione.
Ps. Non sto considerando il caso che un pannello sia difettoso già al tempo zero, ad esempio perché i dati di targa non coincidono con quelli realmente forniti dal modulo (con più o meno colpa da parte del produttore...). Qui rientriamo in una fattispecie diversa che niente ha a che fare col fatto che un modulo sia rigido o flessibile.