(17-09-2020 20:56)andros Ha scritto: 1-assoutamente no,lavori di piatto
2-e allora le barche che hanno osmosi?la gelcottatura viene usata per evitare la verniciatura che si faceva prima dell'avvento del gelcoat.
anni addietro 'era uno che stava togliendo l'avegeto con la roto.
dopo una settimana stava a caro amico.
gli ho illustrato l'arcano e detto fatto s'è atrezzato e in due giorni ha fatto tutto il resto.mi sta ancora ringraziando.
la tattica è:togliere grossolanamente il blu e con la roto si finisce.
e niente tacche o quasi tappate con stucco poliestere.
insomma la paura fa 90 vero ma se non ci provi non capisci che tutto sommato è facile.
Buongiorno Andros, mi dispiace contraddirti questa volta ma fidati se ti dico che con la smerigliatrice angolare non ci lavori con il disco di piatto. Ne ho fatto tale abbondante uso da poterne esserne tecnicamente e praticamente un esperto certificato....
La smerigliatrice angolare ha i dischi che si bloccano con un dado piatto centrale ma per quanto piatto possa essere questo dado, resta sempre un pò sporgente dal disco che se lo mettessi di piatto, quel bullone ti massacrerebbe la superficie in modo pesante e quindi il disco non può lavorare di piatto ma va tenuto con una certa inclinazione il che, senza un’adeguata pressione che flette il disco, questo lavorerebbe con il suo bordo affondando nel gealcoat creando profonde intaccature.
Per lavorare con la smerigliatrice angolare occorre una certa mano per tenere il disco con una determinata inclinazione costante rispetto alle superfici esercitando sullo stesso un’adeguata pressione tale da far flettere il disco in modo tale che questi lavori di piatto con una parte della superficie. Se si esercita poca pressione il disco tende ad addrizzarsi e fare le tacche; se si aumenta la pressione tocca il bullone piatto che ferma il disco e si massacrano le superfici ed il bullone tocca anche se invece di aumentare la pressione si diminuisce l’inclinazione per portare il disco a lavorare di piatto; se si aumenta l’inclinazione si fanno delle tacche profonde con il bordo del disco, ecc.. E bastano poche variazioni in un senso o nell’altro per fare danni seri se non si ha una buona mano acquisita con molta esperienza; poi per i meno esperti basta provare per capire se ho ragione o meno.
Caro Andros ti devo smentire anche sul fatto che il gealcot è una barriera all’acqua per la vetroresina e per questo non serve dare retta a me ma basta fare una veloce ricerca su internet, sulle cause dell’osmosi o sullo stesso gealcoat. Ora devo andare al lavoro e non ho molto tempo per darti molte indicazioni, questa è la prima che ho trovato al volo
https://www.hinelson.com/blog/manutenzione-gelcoat/ ma se cerchi le cause dell’osmosi trovi soddisfazione in quello che affermo.
Buonagiornata a tutti