Di solito marchi seri non forniscono cavi di serie e di solito i cavi forniti sono cinesi (con poco isolamento) sono per nulla adeguati se l’oggetto si usa in modo continuo e per stare tranquilli, i cavi vanno sempre dimensionati calcolando gli ampere assorbiti erogando la sua potenza nominale e non in funzione al fatto se si usa per poco tempo (i cavi scaldano ma neanche tanto) oppure se si usa molto (i cavi scaldano tanto, sciolgono il poco isolamento cinese, vanno in corto e la barca fa PUFF).
Comunque tranquilli, calcolare la dimensione dei cavi da usare è semplicissimo; basta rispettare le leggi fisiche che non ho inventato io ed utilizzare le relative semplici formule matematiche altrettanto facilmente reperibili su interner e comunque:
Si prendono i Watt massimi dell’inverter e si dividono per la tensione di lavoro ottenendo gli ampere di assorbimento e poi, visto che mediamente occorrono circa 2,5 mm quadrati di sezione per ogni ampere, si dividono gli ampere di assorbimento per 2,5 e si ottiene pa sezione di cavo necessaria dove poi è sempre meglio abbondare un pò e non deficere.
Facendo l’esempio di un’inverter da 1000 Watt (1 Kw) la formula sarebbe:
1000 Watt / 12 Volts (e non 12,5/13) = 84 Ampere ora di assorbimento dalle batterie.
84 Ah / 2,5 = 34 mm quadri della sezione minima dei cavi che occorrerebbe utilizzare circa 10 mm di diametro
PS - in genere quelli in dotazione sono circa da 10 mm quadrati di sezione e non di diametro che per un’utilizzo di 10/15 minuti e non di più potrebbero anche non creare problemi ma per un’utilizzo più lungo.... Auguri ...