(09-03-2021 10:25)penven Ha scritto: Non vorrei essere talabano ma ho sempre pensato che la sicurezza in barca non dipenda esclusivamente dalla qualità dello scafo e dalle dotazioni di sicurezza presenti (anche se il MOB rappresenta un indubbio passo avanti) ma sia determinata dalla capacità dell'equipaggio. Per questo considero e cerco di evitare la navigazione in solitario o peggio con gente totalmente inesperta o incapace.
In mare non si dovrebbe cadere, ma se accade, devo poter contare su gente in grado di ripescarmi subito.
Avete mai pensato che basta una bomata o, più banalmente, un attacco di mal di mare per affrontare una crisi molto grave.
Sì, io nel mio piccolo (sul lago...), indosso il giubbotto salvagente da quando entro nel cancello sul pontile, fino a quando esco e mi lego se uso il pilota automatico. I pescatori mi guardano come se fossi un extraterrestre
Però è anche vero che nella maggior parte degli sport estremi o quasi, se hai un mancamento sei morto e la gente lo fa comunque. Penso a parapendio, paracadutismo (se succede prima di aprire il paracadute), alpinismo, escursionismo "hard", volo a vela, caccia ai grizzly