28-03-2021, 12:53
(27-03-2021, 22:10)kavokcinque Ha scritto: Ho messo in pratica tutti i tuoi suggerimenti. Salvo quello di abbassare o alzare il sensore. Difficile fare prove fuori stagione, dato che in estate, a regime, l'evaporatore si ghiaccia dopo diversi giorni.
A me succedeva quando avevo il vecchio termostato, il frigo lavorava una settimana e poi si ghiacciava l'evaporatore che ripulivo e ripristinavo in un attimo versandoci sopra mezzo litro di acqua appena tiepida.
In quelle circostanze avevo notato e poi osservando bene avuto conferma che l'evaporatore si ghiacciava sempre in coincidenza di quando spiravano certi venti da sud che portavano aria carica di umidità, quelli che poi ti facevano trovare il cielo plumbeo il giorno dopo.
Una volta mi è successo anche dopo le varie prove ed ottimizzazioni di cui sopra ma, da quando ho messo il poliuretano a coibentare il coperchio, poi il sughero ad isolare il coperchio dal piano, la guarinizione di neopreme bianco da 3 mm intorno al coperchio ma soprattutto, la maniglia che chiude a pressione lo stesso coperchio rendendolo stagno; non mi succede più che si ghiaccia l'evaporatore anche in quelle giornate plumbee.
PS - Un maggior peso sul coperchio non basta a schiacciare tutta la guarnizione. come prima cosa il coperchio batte sulla guarnizione nella sua parte posteriore facendo rimanere sollevata quella anteriore. anche aumentando il peso sul coperchio questo schiaccia maggiormente la quarnizione sul retro ed in parte quella laterale ma, man mano che schiaccia quella laterale aumenta la resistenza che lascia sempre uno spiraglio nella parte anteriore del coperchio. Questa è una delle prove che ho eseguito in modo scientifico e provato arrivando a mettere bombolette di aria compressa dentro la cella e fino a 4 Kg di peso sul coperchio, l'aria usciva (e quindi entrava) ugualmente. Si è fermata solo con la maniglietta che chiude a pressione. Poi per il resto fate .:
