(19-08-2021 08:21)ADL Ha scritto: sul discorso frullone:
a parte che si snatura il disegno del mezzo (linee classiche...) bisognerebbe vedere se c'è un punto sul dritto di prua adatto a fissare il bobstay. oltre chiaramente dover installare il bompresso in coperta che sarebbe oggettivamente brutto.
e poi ovviamente i costi.
riguardo le strambate con vento e onda: se da una parte è vero che nn ci sono le draglie è anche vero che la barca è abbastanza piccola per non dover mandare per forza l'uomo sul triangolo di prua. secondo me ci se la fa dal nuovo sopravento, dopo che è passata la randa stando appoggiato all'albero, o tuttalpiù incastrato tra albero e diagonale bassa, per sentirsi più al sicuro (se le condizioni fossero veramente dure -a parte chiedersi perchè lo spi è ancora a riva- ci si può legare all'albero con l'imbragatura). ovvio che se non hai i barber incocciare il braccio diventa una pesca miracolosa da lunapark.
Stiamo parlando di cercare di migliorare un "buco" che sicuramente quella barca ha cioè andature portanti con poco vento. La barca nasce con lo spi perchè all'epoca non si poteva fare altro, tra l'altro se si osservano le foto presenti in un altra sezione di questo sito si vede come la superficie debba essere ridicola, l'armo è probabilmente un 9/10 con le alte che non arrivano in testa, la testa ha solo il paterazzo.
A questo punto le soluzioni sono 2 o porto in alto lo spi però senza un diamante con 12/15 nodi tiro giù tutto e spero che non arrivi una raffica improvvisa o mi allungo in orizzontale e faccio una vela che mi permette anche di stringere quindi o gennaker o code 0. A livello di costi montare il bompresso equivale a cambiare il tangone con il vantaggio che libero totalmente la prua (vero che volendo posso stare all'albero ma quante volte il tangone non si sgancia e l'uno deve fare acrobazie). Personalmente anni fà ho fatto l'1 su un 888 smeralda e me lo ricordo ancora.
Quella è una barca pensata per navigare nei fiordi con acqua calma con onda diventa un sommergibile.