Ricordare che la corrente erogabile da un alternatore è riferita in genere ad una velocità di rotazione di 6500 rpm che corrispondono in genere (rapporto 1:2 delle pulegge) a 3250 rpm del motore.
Ad un regime inferiore l'erogazione cala più che proporzionalmente, a meno che ci sia un regolatore "intelligente" che massimizzi la corrente di eccitazione.
Un alternatore poi deve seguire la tensione delle batterie collegate e tenere conto della loro temperatura. che influenza fortemente la tensione di ricarica, per questo un regolatore intelligente deve avere una sonda termometrica sulle batterie.
Quindi non è sbagliato montare un alternatore di potenza anche con batterie piccole, si caricherà decentemente anche al minimo o a bassi giri!