(17-02-2022 20:16)giorgio8596 Ha scritto: BELLA! Con un BMS cosi' ti sara' costata 5 centoni.
Un po' di più - non avevo voglia di aspettare per cui ho preso le celle in Germania invece che in Cina e questo mi è costato qualcosa.
Fra celle e BMS mi ci sono andati più o meno 800 euro. Mi fanno un lavoro migliore di 4 batterie AGM da 100Ah che mi sarebbero costate quasi altrettanto.
(17-02-2022 20:32)... Ha scritto: @andreab72 oltre al costo secco della batteria, sarebbe interessante capire quali modifiche hai fatto all'impianto (se le hai fatte o hai utilizzato una logica drop-in), ai sistemi di ricarica, etc.
Questa è più complicata e si va un po' off-topic
... l'adeguamento più importante in termini di apparecchiature è il DC/DC. In futuro prevedo di mettere un alternatore di potenza con un regolatore wakespeed (ma per il momento non ne sento la necessità).
Ho iniziato ad adeguare l'impianto un paio di anni fa e ora ho quasi tutto Victron (tranne l'inverter) ma direi che le cose più importanti sono:
- Battery monitor
- DIspositivo di ricarica da alternatore (DC/DC o regolatore intelligente)
Il problema non è tanto nei dispositivi fisici, ma nella gestione delle batterie - tutti i dispositivi di ricarica in commercio usano la logica del Pb riadattata con valori diversi, ma una logica sbagliata. Il Pb si aspetta di stare sempre al 100% e vuole corrente entrante anche quando è carico - essere sempre in leggero overcharge previene il deterioramento della chimica. In pratica le Pb sono condannate a morire alla nascita, se le sovra-carichi le rovini lentamente, ma se non le sovra-carichi le rovini velocemente.
Tutti i dispositivi di carica più o meno ragionano in questi termini quindi non si pongono il problema della SOC in maniera seria (perché tanto devono caricare sempre). Il litio invece sta bene a SOC intermedie e non vuole overcharge - tutto diverso.
La realtà è che nessun produttore (Victron incluso) ha ancora sviluppato un sistema integrato per gestire bene le batterie. Il mio prossimo progetto sarà una "mente" che piloti i vari dispositivi (BMS, DC/DC, MPPT, Banchina...) per implementare le diverse strategie che voglio:
- Crociera con moglie: massimizzare le sorgenti di carica per avere sempre batterie più cariche possibile. Mi dovrebbe anche fare la camomilla quando mia figlia appiccia l'asciugacapelli in rada
- Uscite brevi (1~2gg): stare intorno al 75%. Se superato, usare il DC/DC o solare (se disponibili) per alimentare la barca
- Cazzeggio in banchina: stare al 50% di carica, non caricare e usare banchina/solare per alimentare la barca
- Storage: 50% SOC, carica e scarica disattivate
Tutte queste modalità al momento me le faccio a mano cambiando i settings, in futuro il mio accrocchio lo farà in automatico.
L'idea è quella di usare un microcontroller che piloti tutto il resto usando le porte UART - fortunatamente Victron ha documentato tutti i protocolli.
Detto questo, qualsiasi dispositivo di carica che permetta il tuning delle tensioni (quelle di default NON vanno bene) ti permette di usare batterie al litio (devi avere un Battery Monitor ovviamente) - a seconda di quando sei bravo a smanettare puoi aggiungere sofisticazione.
Ho scritto qualcosa riguardo ai primi esperimenti - magari poi ci faccio un post.