(18-02-2022 03:16)gava Ha scritto: Poi essendo un circuito semplice senza carichi statisticamente è difficile che si creino dei corti.
Chi lo dice? Se il cavo positivo va in corto, che ci sia un carico o meno, in assenza del fusibile, la barca va a fuoco lo stesso.
È evidente che sono del secondo partito, il fusibile deve proteggere il cavo.
Quindi ci deve essere.
Un magnetotermico a ripristino, a mio parere, non ha senso, se è saltato una volta salterà anche la seconda.
Trovare (e risolvere) il motivo che lo ha indotto a saltare impiegherà un tempo abbastanza lungo. Quindi il tempo dì sostituzione del fusibile, sicuramente più lungo e disagevole rispetto al ripristino dì un interruttore a levetta, sarebbe irrilevante.
Meglio proteggere, per quanto possibile, il cavo dì avviamento con una guaina d-flex per evitare problemi.
Ho visto spesso installazioni, almeno discutibili, a volte criminali, dei terminali ad occhiello, invece dì una crimpatura seria una martellata e via.
Basta tirare senza particolare forza il cavo elettrico ed il terminale rimane attaccato al motorino dì avviamento, mentre il cavo con i trefoli scoperti inizia a girare per il vano motore con il risultato che si può immaginare.