AndreaB72
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RE: Batterie uso dual servizi e motore
Un banco batteria più grande ed efficiente ha diversi vantaggi, anche senza l'autosufficienza energetica.
La prima considerazione è che un banco grande regge correnti superiori risentendo meno dell'effetto Peukert (nel caso del Pb) e dello stress di lavorare ad alti "C".
Il banco grande è tipicamente ridondante. Molte installazioni al Pb per esempio sono teoricamente ridondanti ma in pratica il fallimento di una delle batterie lascia una capacità residua e una corrente utilizzabile al di sotto dei consumi normali (quindi rientra nella categoria "fail management/damage control" piuttosto che vero "fail over").
L'autonomia è un altro punto importante. In molti saltano da un marina all'altro o fanno 2-3 giorni fuori per poi toccare terra di nuovo. Se riesci ad allungare fino al quell'autonomia sei sereno e puoi accendere il motore solo per spostarti senza vento, non per le batterie. È il mio caso in inverno (tolgo tutto: bimini, pannelli solari, ancora, fenicottero rosa, tender, fuoribordo...).
In estate faccio solo rada per cui rimonto i pannelli e, fra quelli e le piccole smotorate quando non c'è vento, sono autosufficiente.
L'alternatore di potenza può essere una comodità, ma ancora meglio sarebbe affiancarlo a quello esistente invece di sostituirlo (questa è la scuola del mio amico Aurel...).
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
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19-02-2022 09:16 |
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