27-06-2022, 16:03
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-06-2022, 20:05 da Dato.)
Si dice in entrambi i modi. Immagino che il primo si riferisca al fatto che la parte e' spesso fatta in acciaio fuso, oppure deriva dall'arnese in legno per la filatura, mentre il secondo forse si riferisce al ruolo della parte. Insomma, chissa' qual'é la vera origine e motivazione del termine "fuso" per l'ancora. Sarebbe interessante andare un po' piu' in profondita', grazie Bullo che hai sollevato il caso. Peraltro in francese si dice "verge", ed anche in italiano si puo' usare "verga" sempre per il fuso/fusto dell'ancora piu' nel significato di fusto in questo caso. In inglese si dice shank, che significa gambo (ammetto che questo sono andato a cercarmelo per curiosita' su internet). Qualcuno conosce in altre lingue? Perche' nel gergo marinaro si usa cosi' tanto "fuso", come dice Bullo?
