velas
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RE: Altra elica che vibra
Non è possibile dare una risposta secca al tuo quesito. Su una linea d'asse, con mancione fisso, senza elementi elastici, può bastare qualche decimo di eccentricità per innescare fenomeni anche importanti. E con la linea d'asse perfettamente dritta può bastare uno zinco consumato in modo irregolare per tornare da capo.
Puoi immaginare la linea d'asse come una corda tesa tra il motore e il piede poppiero alle cui estremità sono collegati l'elica (un peso più o meno eccentrico) e il mancione del motore (altro peso più o meno eccentrico che vibra durante il funzionamento). In mezzo è posizionato lo zinco asse che è soggetto a forze radiali impresse dalla rotazione di una massa eccentrica e dall'acqua che fa appiglio sulle sue asperità e deformazioni.
Quindi capisci che non c'è una sola cosa che può far insorgere il fenomeno, ma è una combinazione di tutte le masse più o meno lasche che combinate in maniera "casuale" vanno insorgere la cosa a certi regimi di rotazione. Posso darti qualche informazione sparsa dettata dalla mia esperienza e le cose che ho notato negli anni.
1. Lo zinco, più è centrale tra il piede poppiero e il mancione e più ha leva per far vibrare il tutto. Meglio quindi mettero a ridosso del piede poppiero, perché sperare di bilanciare la sua azione con quella dell'elica è utopia pura.
2. L'elica, anch'essa deve stare molto vicina al piede poppiero. Una distanza di 0.5D fino ad 1D (D = diametro asse) sono ideali. Ci sono eliche che restano maggiormente "a sbalzo" rispetto a questo punto e la radice bipala è una di queste. No si può fare nulla, tranne avere l'elica perfettamente bilanciata. Cambiare elica è possibile, nel qual caso è meglio indirizzarsi verso eliche leggere e con meno pale (as esempio la Kiwiprop è una tripala piuttosto leggera). A me piace la radice bipala che ritengo il compromesso migliore tra efficienza a motore e drag inferiore a vela.
3. Un mancione montato storto sull'asse anche di pochi centesimi (ovvero non perfettamente in asse) imprime forze radiali notevoli all'asse e può dare l'impressione che il motore sia allineato in certe posizioni, mentre in realtà risulta totalmente fuori asse. Pensa alla corda per saltare che usano i pugili e come viene fatta ruoteare. Qui bisognerebbe aprire un paragrafo sul modo di allineare il motore per verificare di non cadere in questo problema, ma la cosa diventerebbe lunga "assai".
4. La pressione dell'elica sul mancione a marcia in avanti ha degli effetti stabilizzanti. Andando a vela, tale pressione viene diminuita e quindi elica, asse, supporti motore risultano più laschi e maggiormente liberi di vibrare. Parlando di supporti motore, se hanno qualche anno, diventano meno elastici e permettono movimenti maggiori al motore, quindi con effetti peggiorativi rispetto alle vibrazioni.
5. Boccola piede poppiero: Questa è naturalmente una ovvietà ma non deve avere nessun gioco. Se tutto è perfettamente stabile e bilanciato, potrebbe forse arrivare a 1mm di gioco, ma nella mia esperienza, preferisco cambiarla non appena percepisco un minimo di lasco (se riesco a spostare a mano l'asse dentro la boccola in modo percettibile ad occhio nudo).
Sto combattendo con le vibrazioni della linea d'asse da sempre. Per questa stagione ho parzialmente risolto cambiando l'elica in acqua con una nuova e bilanciata a meno di 1grammo tra le pale (che uso liscia senza AV), spostando lo zinco più volte per trovare il punto di minore vibrazione ai giri che mi interessano ed infine inserendo un giunto elastico tra motore e mancione. In programma al primo alaggio ho la rimozione asse per verificare che sia dritto (so già che ho 0.12mm di gioco). Probabilmente lo vorrò accorciare di 1-2cm per portare l'elica a ridosso del piede poppiero.
Don't make me work when I want to sail.
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16-08-2022 12:11 |
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