18-11-2022, 10:30
La leggenda ha le sue radici veritiere come tutte le leggende. I carrelli sono "captive" (attenzione c'é anche la versione NON CAPTIVE, dipende da quella che hai) e quindi il circuito sfere é trattenuto da una piccola barretta/spalla credo di ottone che ne impedisce la fuoriuscita se sfili il carrello dalla rotaia. Il problema é che cotanta barretta é abbastanza flessibile ed elastica. Una pressione involontaria col pollice o forzare l'angolo di estrazione dalla rotaia (come può accadere per la tavoletta) o un urto con la coperta possono far sì che le sfere escano. PEr questo quando mi accingo al rimessaggio della randa sfilo con cautela i carrelli uno a uno e li insacchetto individualmente (pur lasciandoli attaccati alla randa) Così quando insacco anche se escono sfere a causa di un urto almeno rimangono dentro al sacchetto.
Se vuoi risparmiarti ansie e sfere comunque il mio suggerimento é di andare di brugola e chiave a cricchetto. Se metti la brugola sopra e col cricchetto sviti il dado da sotto hai il vantaggio che il dado rimane nella bussola del cricchetto. Oppure essendo dadi autobloccanti basta che sviti col cricchetto fino a che rimangono pochi giri e poi sviti a mano gli ultimi giri.
Se vuoi risparmiarti ansie e sfere comunque il mio suggerimento é di andare di brugola e chiave a cricchetto. Se metti la brugola sopra e col cricchetto sviti il dado da sotto hai il vantaggio che il dado rimane nella bussola del cricchetto. Oppure essendo dadi autobloccanti basta che sviti col cricchetto fino a che rimangono pochi giri e poi sviti a mano gli ultimi giri.
