26-01-2023, 10:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-01-2023, 11:01 da ....)
Io non mi addentrerei in varie altre configurazioni giuste o sbagliate che siano. Il DC-Dc nasce (forse, anche di sicuro) come "convertitore" (transformer) di corrente e poi usato anche come "charger" che e' e rimane il ns. scopo. Il DC-Dc DEVE essere configurato bene per la tipologia (pb acido libero, pb agm/gel, lifepo4) del banco destinazione altrimenti perde senso. Si attacca fra i due banchi (nel mezzo fra i due e lascerei stare eventuali altre fonti possibili) cioe' : banco sorgente --> DC-Dc --> banco destinazione Se vuoi modificare minimalmente agendo solo sul "separatore" (vuoi prima provare se funziona eh [in realta' ti complichi la vita perche' che funziona : e' garantito da milioni di installaz. funzionanti]) : - il cavo che proviene da alternatore lo "attacchi" su un connettore lato BM (che etichetterai come BM) - il cavo che proviene da BM lo attacchi sul connettore BM (quindi sul connettore etichettato BM ci sono due cavi) - il cavo che proviene da BS lo attacchi su un altro connettore che etichetterai BS - sul separatore NON rimane nulla - al DC-DC colleghi INPUT sul connettore BM con un appsoito cavo (piu' di 16 mmq nell'Orion 30 non entra) - al DC-DC colleghi OUTPUT sul connettore BS con un apposito cavo - configuri DC-DC per la chimica del banco BS (voltaggi etc.) - fine A regime non lo lascerei cosi' e riclablerei minimalmente che fai un po' di pulito (poi fai te eh). Quando attacchi il 220 volt : dal DC-Dc non arriva nulla perche' "alimentatore" non va (motore e' spento). Minimalmente (e correttamente) stacca eventuali attacchi del CB alla BM (cosi' il DC-Dc non si attiva).
