(28-02-2023 18:17)sergiot Ha scritto: Il mancato inserimento cosa comporta? vanifica l'utilizzazione dell mmsi o è ininfluente ai fini della sicurezza?
Vado per ipotesi.
Mettiamo che navighi in Mediterraneo (o fuori acque polacche), lanci un'allerta DSC con il VHF, non riesci a confermare in fonia. Il SAR locale va a vedere nel database ITU e non ti trova, quindi non sarà a conoscenza di nessun dato legato all'MMSI: tipo di unità (pesca diporto nave ecc), non avrà un numero di telefono di un contatto a terra per verificare se sei in mare o no, eccetera. Vede il MID Polonia, magari chiama in Polonia per chiedere informazioni. Se le distanze sono ridotte, è possibile che mandino qualcuno comunque, però resta unconfirmed distress, una volta ne ho sentito uno alla radio, l'MRCC ha detto all ships keep a sharp lookout e finito lì tutto, non si è mosso nessuno.
Se dopo l'allerta DSC invece riesci a confermare in fonia con una stazione costiera, va tutto allo stesso modo che l' MMSI sia in database o no, ti chiederanno le informazioni del caso sul momento e procederanno normalmente.
Un'allerta via satellite viene instradata direttamente all'MRCC del Paese di riferimento, nel tuo caso la Polonia: ricevono il codice 15hex dell'epirb, trovano l'MMSI e si presume abbiano un database nazionale con tutti i tuoi dati a disposizione: lì telefoneranno ai tuoi numeri di contatto a casa per confermare "è vero che sergiot è in barca lì?" e comunicheranno all'MRCC locale (Italia, Grecia, Spagna ecc) il fatto che esiste una chiamata di soccorso tal posizione tal barca ecc, chi verrà a salvarti sarà quest'ultimo. Se in alto mare fuori portata dei loro mezzi invieranno anche dei relay alle navi in prossimità della tua posizione.
Questo ciò che mi sembra poter dedurre da come sono organizzati i soccorsi.
ps
C'è una storia bella/tragica (tragica nel senso che il poveretto era deceduto in barca quando sono arrivati, probabilmente motivi di salute) seguita via internet proprio queste ultime settimane, casomai in un altro filo.