27-04-2023, 08:17
@orteip Se leggi cosa ho scritto io, è esattamente questo. Non è la batteria in sé ma tutto il resto che potrebbe generare un contenzioso. Sull'aggiunta di dispositivi: non è vero, se sono CE non ci sono problemi a patto di rispettare le indicazioni d'uso e siano installati da personale qualificato. Quello che non può essere fatto è modificare in maniera sostanziale quello che c'è, sia come configurazione che come dimensionamento. Ovviamente si parla di sicurezza, non di cuscini. Seguendo alla lettera il tuo ragionamento, sarebbe impossibile sostituire pezzi danneggiati e non più in produzione, aggiungere pannelli solari, un inverter, o un termostato esterno al frigo (a proposito - ti ho copiato) etc. In caso di incendio, per esempio, mi sembra molto più probabile che venga contestato il solare (che non c'è nel progetto della maggior parte delle barche e c'è una casistica per gli incendi sostanziosa) che l'aggiunta di un DC/DC. In Italia peraltro viene rilasciato un certificato di sicurezza che include anche questi aspetti per cui sarebbe difficile dire che la barca non era sicura quando un ente come il Rina ti ha scritto nero su bianco che lo era. E si, Rina guarda queste cose perché vuole il certificato CE della barca e la documentazione originale. Comunque, è un argomento valido ed è spinoso. Sappiamo che le compagnie di assicurazione sono quello che sono e spero proprio di non trovarmici. Questa è una delle ragioni per cui ho anche mantenuto il ripartitore nel mio impianto e i cablaggi originali sono quasi tutti al loro posto (sostituiti e sovradimensionati, ma conformi al progetto). Una delle ragioni... ce ne sono altre, alcune funzionali e altre legate alla sicurezza.
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
