27-04-2023, 09:09
condivido le perplessità circa MOLTO EVENTUALI contestazioni sugli impianti. Ad essere pignoli, o mi dimostri che il sinistro E' AVVENUTO a causa della eventuale modifica, oppure, col patrocinio tecnico adeguato, caro Assicuratore sei destinato a soccombere. E questo lo dicono anni di esperienza. E che la chimica degli accumulatori al LiFePO4 sia un fattore peggiorativo del rischio é affermazione non solo OPINABILE ma addirittura RISIBILE. Purtroppo nel corso degli anni, è cresciuta a dismisura la platea degli asini volanti, parliamo a vanvera con troppa leggerezza. SE dovessero contestare modifiche agli impianti elettrici delle nostre barche (e, aggiungerei, a maggior ragione auto ed abitazioni) le occasioni non mancherebbero, ma NON per batterie al LiFePO4. Saliamo frequentemente su veicoli di tutti i tipi e ci ricarichiamo i nostri smartphone/tablet/notebook. Ci siamo mai chiesti quale sia il coefficiente di rischio associato? quanto adeguato sia il matching tra il nostro apparato e la presa di ricarica? Le vere batterie esplosive sono quelle agli ioni di Li, o anche quelle al Pb ad acido. La letteratura scientifica ma anche forense ne da' conforto.
