Non è un problema di sicurezza. Sono i dissipatori a contatto con la barca e quelli difficilmente salgono di temperatura - specialmente sulle parti marginali.
Io ho l'Orion da più di un anno e onestamente funziona dignitosamente, ma da quando ho messo la ventola funziona anche meglio.
C'è anche da dire che i box Victron sono molto compatti e a contatto quasi diretto con l'elettronica mentre altre marche hanno disegni più conservativi. Magari lo Sterling dentro scalda ancora di più ma non lo sai perché il box è più voluminoso.
Sull'alternatore c'è poco da fare: pezzo di rispetto a bordo e via.
Anche io sono in una situazione analoga - il prossimo passo è quello di prendere un kit Balmar AltMount per la cinghia multiV, poi un regolatore intelligente, e alla fine un alternatore di potenza.
Devo dire però che al momento non sento il bisogno urgente di caricare più velocemente di come faccio ora.
(12-05-2023 18:22)Jagoseth Ha scritto: per l'alternatore ho ripiegato su un modello installabile sul mio motore che è un tdm 22 p-c volvo penta. Quindi cinghia trapezoidale che lavora su albero motore, pompa acqua e alternatore. per mettere un alternatore più serio dovrei sostituire pulegge varie e usare un alternatore più robusto di quelli che in genere questi usano le cinghie scanalate. Si può fare.... magari lo farò...
Per il momento sono un pò deluso, sicuramente ho la possibilità di forzare la ricarica sulle litio, ma non mi sento molto sicuro con due aggeggi surriscaldati dietro la spalliera
in tessuto della dinette.