20-05-2023, 18:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-05-2023, 18:40 da AndreaB72.)
Devi impostare la tensione di assorbimento a 14V. I Victron Smart Solar e Phoenix supportano la tail current (che imposti a 6.5A). L'Orion non lo supporta ma puoi mettere un tempo di assorbimento fisso che sai che porta a quella corrente. La tensione di float la puoi mettere a 13.4V che è un filo meno di 3.37Vx4 (la tensione di una batteria carica al 100% a riposo). Non ho le curve per meno di 40A, ma non serve perché in questo caso non si carica a corrente costante. Il BMV supporta la sincronizzazione fatta in questo modo: gli dici di sincronizzarsi al 100% quando hai 13.99V per almeno 5 minuti e la corrente di carica è inferiore a quella che vuoi (è in % della C quindi devi fare il conto). Quando sei in questa condizione la batteria è al 100%. Al BMS lasciagli fare solo il lavoro di proteggere le celle. Per caricare solo al X% invece la cosa più semplice è farlo a mano guardando il BMV. Comunque non ti preoccupare della scarica, scendere anche al 10-15٪ non è assolutamente un problema. Meno di così mi mette un pò di ansia, ma queste batterie possono davvero usare il 99% della carica senza accusare minimamente.
@giorgio8596 No, direi che e' un vero e proprio BMS, che parte facendo tutte le funzioni del BMS, quindi rilevamento e controllo della corrente di carica massima, della corrente di scarica massima, delle tensioni minime e massime di cella, ed in piu' aggiunge una capacita' di equalizzazione tra le celle (statica da 2A e attiva da 3A).
Solo, per questo QUCC la funzione di interruzione e' divisa tra carica e scarica e non avviene internamente al BMS tramite i Mosfet, come nei BMS tradizionali, ma esternamente all'apparecchio tramite due relais comandati da due porte indipendenti.
Sono NO. Ma io non li userei proprio. Per i carichi "normali" un BP è perfetto. Per i carichi grossi non ci sono problemi tanto sono pilotati. Per la carica, tutti i chargers moderni hanno una porta di attivazione. Ci sono alcuni BMS che supportano anche i bistabili, ma mi sembra cercare rogna....
@giorgio8596 No, direi che e' un vero e proprio BMS, che parte facendo tutte le funzioni del BMS, quindi rilevamento e controllo della corrente di carica massima, della corrente di scarica massima, delle tensioni minime e massime di cella, ed in piu' aggiunge una capacita' di equalizzazione tra le celle (statica da 2A e attiva da 3A).
Solo, per questo QUCC la funzione di interruzione e' divisa tra carica e scarica e non avviene internamente al BMS tramite i Mosfet, come nei BMS tradizionali, ma esternamente all'apparecchio tramite due relais comandati da due porte indipendenti.
Sono NO. Ma io non li userei proprio. Per i carichi "normali" un BP è perfetto. Per i carichi grossi non ci sono problemi tanto sono pilotati. Per la carica, tutti i chargers moderni hanno una porta di attivazione. Ci sono alcuni BMS che supportano anche i bistabili, ma mi sembra cercare rogna....
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
