(09-06-2023 08:14)bullo Ha scritto: Sul teak vero non serve nulla, acqua salata e fretazzo, rimane sempre chiaro, con gli oli scurisce e ti scotti i piedi se scalzo, in pozzetto le chiappe, devi metterti sotto un asciugamano, solo peso in barca, un buon antisdrucciolo è più sicuro.-
Sulla mia barca sono rimasti al momento pochi particolari in iroko (legno africano che oggi chiamano teak ...).
Qualche anno fa ho trovato presso un maestro d' ascia che andava in pensione un paio di tavole da 40 mm in teak (quello vero, legno dell' allora Siam) che a sua volta provenivano da una demolizione fatta qualche decennio prima e sto sostituendo l' iroko con il teak.
Ti do pienamente ragione.
Anzi, direi che gli scorrevoli del tambuccio hanno una lubrificazione naturale.