11-07-2023, 09:40
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-07-2023, 09:44 da ITA-16495.)
Salito sabato scorso, purtroppo due volte perché il windex sembrava solo storto ma in realtà era rotto (da noi i gabbiani pesano come tacchini).
Uso il bansigo con una drizza e una imbragatura da roccia con drizza di sicurezza. La sicurezza sta sulla imbragatura, perché legarsi la sicura direttamente addosso può essere molto pericoloso, basta una caduta di un metro per farsi molto male.
Mi porta su mia moglie e mentre salgo faccio varie stazioni con controlli di rito (crocette, luci di via e ponte, fascette riflettore radar, coppiglie varie e lubrificazione pulegge in TA). Appendo al bansigo una sacca piccola ma robusta per portare su gli attrezzi che servono (stavolta per il windex ho dovuto usare anche un bugliolo, vista la sua fragilità).
La drizza del bansigo viene manovrata col winch, quella della sicurezza a seguire a mano.
Porto su una fettuccia da roccia ed uno stroppo, possono essere utili per fare staffe per i piedi e sollevarsi bene oltre la formaggetta (la drizza normalmente ti tiene più in basso). Possono essere anche utili per assicurarsi in un punto in cui lavorare, magari fuori dalla verticale di tiro (es. crocette).
Ovviamente, ma lo sanno tutti, da evitare come la peste di attaccare direttamente il bansigo (o l'imbragatura) sul moschettone della drizza. Va usato un nodo, in genere una gassa, meglio ancora però è usare il famoso "8 inseguito" dei rocciatori.
Per la discesa, è un gioco di stopper (e winch), mai entrambe aperti insieme
Uso il bansigo con una drizza e una imbragatura da roccia con drizza di sicurezza. La sicurezza sta sulla imbragatura, perché legarsi la sicura direttamente addosso può essere molto pericoloso, basta una caduta di un metro per farsi molto male.
Mi porta su mia moglie e mentre salgo faccio varie stazioni con controlli di rito (crocette, luci di via e ponte, fascette riflettore radar, coppiglie varie e lubrificazione pulegge in TA). Appendo al bansigo una sacca piccola ma robusta per portare su gli attrezzi che servono (stavolta per il windex ho dovuto usare anche un bugliolo, vista la sua fragilità).
La drizza del bansigo viene manovrata col winch, quella della sicurezza a seguire a mano.
Porto su una fettuccia da roccia ed uno stroppo, possono essere utili per fare staffe per i piedi e sollevarsi bene oltre la formaggetta (la drizza normalmente ti tiene più in basso). Possono essere anche utili per assicurarsi in un punto in cui lavorare, magari fuori dalla verticale di tiro (es. crocette).
Ovviamente, ma lo sanno tutti, da evitare come la peste di attaccare direttamente il bansigo (o l'imbragatura) sul moschettone della drizza. Va usato un nodo, in genere una gassa, meglio ancora però è usare il famoso "8 inseguito" dei rocciatori.
Per la discesa, è un gioco di stopper (e winch), mai entrambe aperti insieme
Antonio Giovannelli
