28-08-2023, 12:01
Se è come dici e i due fili più grossi (terminali 30 e 87 del relè, quelli sul davanti e dietro rispetto a te) vanno alle due batterie e il filo sottile mancante (terminale 85 o 86, i due terminal ai lati) va all'alternatore, semplicemente elimina completamente il relè perché inutile. Si parla un "SE" bello grande, ma se è come descrivi, il relè viene eccitato quando l'alternatore è in funzione (perché i diodi del ripartitore fanno si che sul B+ dell'alternatore ci sia tensione solo se l'alternatore produce), mettendo in parallelo le batterie, che è inutile visto che c'è il ripartitore.
Non hai lo schema originale? Quella che dici non è una configurazione che ha senso, peraltro quel relè non è adatto a quel tipo di lavoro.
Non hai lo schema originale? Quella che dici non è una configurazione che ha senso, peraltro quel relè non è adatto a quel tipo di lavoro.
(28-08-2023, 09:48)Lucignolo77 Ha scritto: Buongiorno a tutti.
Riprendo questo post perchè vorrei capire una cosa del mio impianto elettrico di bordo.
Nella foto allegata si vede il ripartitore di carica Vetus a sinistra, a fianco a lui sulla destra un relè Hella.
E` possibile che quel relè metta in parallelo le batterie servizi con quella motore?
Ho seguito i cavi del relè ed effettivamente un positivo và alla batteria motore, l'altro positivo alla batteria servizi, il negativo in comune e un altro cavetto che non sono riuscito a capire dove vada.
Probabilmente all'alternatore, ma devo verificare...è un cavetto molto piccolo di diametro, sembra un cavo di controllo.
La mia domanda è: com'è possibile che l'impianto abbia sia il ripartitore di carica sia il relè per mettere in parallelo le batterie?
Grazie
Michele[hide][/hide]
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
