(09-11-2023 12:54)Wally Ha scritto: Orteip, scusami per vie brevi, la piastrina in che
lega d'alluminio? O diciamo puro, inoltre il foro del passaggio gas/acqua della piastrina è più piccolo del foro allo scambiatore di quanto? 3mm per lato, 3 per raggio?
Grazie
Ciao Wally, all'epoca quando studiammo il problema con i miei 3 ingegneri elettrochimici che avevo alle dipendenze per altri motivi di lavoro e non questo, venne fuori che la soluzione migliore sarebbe stata una piastrina di zinco da sostituire ogni anno ma riscontrammo due problemi sostanziali:
Il primo, visto la temperatura dei fumi di scarico che passavano sulla piastrina prima di arrivare a miscelarsi nell'acqua del riser, sarebbe stato quello di correre il rischio di far lavorare la piastrina di zinco molto vicina alla sua temperatura di fusione (circa 400°).
Il secondo problema più contingente, era quello che il reperimento delle piastrine sarebbe stato complesso. Occorreva chi avrebbe realizzato delle piastrine in zinco a fusione su stampo e successivamente bisognava farle rettificare.
Alla fine, per facilitare ogni cosa, abbiamo deciso di sperimentare l'alluminio classico su barra piatta profilata, tagliandolo e forato senza rettificare confidando che le barre profilate sono sempre abbastanza piane e che quel pochissimo (1-2 decimi) che sarebbe servito, lo avrebbero compensato bene le due guarnizioni.
Se hai letto la mia discussione, avrai visto che abbiamo sperimentato la cosa per i 3 anni successivi testando anche sotto stress il tutto e smontando periodicamente anche per vederne il consumo. La conclusione finale è stata:
1) Che una semplice piastrina di alluminio tagliata e forata da una barra piatta profilata dello spessore di 8 mm è perfettamente idonea allo scopo anche senza bisogno di rettifica ma meglio ancora se rettificata.
2) Che la stessa piastrina da 8 mm, alla terza stagione, era consumata quasi totalmente ed alla quarta sicuramente la corrosione avrebbe intaccato nuovamente lo scambiatore.
3) Che visto il costo esiguo (circa 10/15 euro a piastrina se rettificata) è consigliabile sostituirla annualmente esattamente come se fosse un normale zinco sacrificale.
A seguito del problema sollevato all'epoca dalla mia discussione, la notizia si è allargata a macchia d'olio sui social e, oltre ad essere molti ad aver scoperto di avere problema, molte aziende che producono riser (come anche la Sermar) hanno iniziato a produrre anche piastrine credo però da 6 mm che per una stagione dovrebbe comunque bastare.
Per quanto riguarda invece il foro sullo scambiatore, il mio del D2-55 (2004) originale dalla fabbrica aveva il foro tondo dentro che però, all'uscita, si allargava diventando rettangolare e montando la guarnizione di cui ho postato il codice qualche post sopra.
Sul mio l'ho rifatta uguale a come l'avevo originalmente ma, dato che anche il mio dentro il foro era tondo e diventava rettangolare all'uscita, a diversi amici che hanno riscontrato il problema di corrosione, seppur avevano il foro tondo fino a fuori oppure semi triangolare, dal momento che dovevano far fricostruire gli ho suggerito di far ricostruire con la mia stessa forma. Qualche amico ha preferito non seguire il mio suggerimento (poi quasi tutti mi hanno chiamato pentendosi) ma molti lo hanno seguito con ottimi risultati a distanza di tempo.
So che tu te ne intendi di motori e quindi sai benissimo che se allarghi lo scarico ottieni migliori risultati e quindi sai che comunque nell'allargare il foro non si corre nessun pericolo.
(09-11-2023 12:54)Wally Ha scritto: Orteip, scusami per vie brevi, la piastrina in che
lega d'alluminio? O diciamo puro, inoltre il foro del passaggio gas/acqua della piastrina è più piccolo del foro allo scambiatore di quanto? 3mm per lato, 3 per raggio?
Grazie
Dimenticavo, il foro dello scambiatore deve essere uguale a quello della guarnizione che userai come anche il foro della piastrina; meglio se anche quello del riser.
In un foro uniforme i gas di scarico defluiscono meglio senza creare vortici.