18-03-2024, 08:04
(17-03-2024, 09:36)giulianotofani Ha scritto: Ho avuto un dissalatore con cinghia sul motore. PRO fa tanta acqua. CONTRO al minimo variare dei giri sballa le pressioni e si blocca, quindi si può usare solo quando sei alla via, poi se sei in rada e tieni acceso il motore ti attiri le ire dei vicini per il rumore. E non puoi scendere in spiaggia e lasciare la barca sola.
Con quello a 12v lo accendi anche se fai brevi tratti, non ha regolazioni da fare, e non ci pensi più, lo lasci da solo con i pannelli solari e vai a farti una nuotata tranquillo o te ne vai in taverna . Torni che sei pieno d'acqua. Io lo accendevo anche pochi minuti ogni giorno per fare l'acqua da bere o lacqua della pasta, così lo tieni pulito e non puzza. Avevo messo un altro filtro a carbone sulla derivazione verso la cucina
A parte il fatto che, anche se elettrico, io non userei mai il desalinatore in rada dove, mentre tu carichi acqua per la pasta e per bere nuotando qualcun altro scarica il water o le casse nere.
Qualsiasi desalinatore che si rispetti, se di quelli semplici semplici collegati al motore, VANNO UTILIZZATI ad un regime fisso e DEVONO AVERE la valvola di pressione regolabile proprio per regolarli al regime motore che preferisci e la valvola di sovrappressione per proteggerlo da eventuali distrazioni.
Praticamente esci dalla rada, metti il motore ad un regime fisso in marcia od a folle (solitamente consigliato 1200 giri) e mentre ti sposti da una caletta all’altra riempi i serbatoi ed è per questo che quelli a motore, con circa la metà del prezzo di un 30 Lt/h elettrico, li realizzi con una capacità invece di 120/180 Lt/h.
Poi ovvio, un minimo di accortezza (non attenzione ma accortezza) quando li si usa ci vuole.
