24-03-2025, 10:06
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2025, 10:14 da bludiprua.)
(23-03-2025, 16:41)giampaolo Ha scritto: ho cercato nel forum informazioni specifiche su quanto andrò a esporre, ma non ho trovato risposte.
. che nessuno risponde provo a dire qualcosa io. Credo che le informazioni abbiano perso qualche aggettivo importante.
1) La carica consigliata (30-50% della capacità totale) è da intendersi come MASSIMA e non come minima (quindi diciamo max 200 A), ci mancherebbe che uno fosse costretto a lavorare sempre con tali amperaggi! Hai idea di che cavi servono per reggere 200-300 A continui?
2) Il problema del serbatoio è proprio mal posto. Le batterie al litio hanno una resistenza interna quasi nulla, proprio per questo motivo sono perfette per cariche da solare e eolico perché si riesce ad avere cariche alte anche senza esagerare in tensione. Proprio per questo motivo i sistemi di carica devono avere tensione e carica regolabili indipendentemente. La tensione NON deve essere elevata (tensione/pressione e carica/flusso acqua nel tuo esempio), per cui proprio il contrario del serbatoio.
3) Se fosse come descritto, la carica con fonti rinnovabili sarebbe semplicemente impossibile, e così per fortuna non è.
5) Personalmente penso che avere una capacità di 660 Ah sia davvero tanto (anche troppo) e non sia banale ricaricare a fondo, ma questo è un altro problema
4) Lavorare ad amperaggi alti è un vantaggio (cariche più veloci) ma non un obbligo, purtroppo i "tecnici" si basano sui problemi automobilistici in cui la velocità di carica è un elemento qualificante, nulla a che vedere con le barche!
Purtroppo basta cambiare un solo aggettivo e non si capisce più nulla...
