(16-05-2025 18:11)Najapico Ha scritto: ...[] bisogna vedere cosa dice un giudice ! ...[]
Najapico, anche questo commento denuncia, mi scusi, una conoscenza veramente scarsa di come vanno le cose per i "sinistri marittimi". Ritengo che ciò che riferiva jacques-2, fosse l'esito di quella che si chiama "Inchiesta Formale", che le Direzioni Marittime fanno dopo l'Inchiesta Sommaria a seguito del sinistro (fatta dalla Guardia Costiera competente per territorio), e che serve appunto a:
- ottenere una ricostruzione completa del sinistro, ai fini di contribuire ad evitare che casi simili si ripetano,
- a stabilire come le cause sono da ricondursi a quali fattori oggettivi,
- stabilire se ci siano stati comportamenti errati e capire se dovuti a colpa o dolo,
- infine attribuire (se del caso) le responsabilità, e se in concorso tra diverse parti, con quale ripartizione percentuale.
In caso di collisione, una conclusione che attribuisca ad una sola delle parti in causa la completa responsabilità del fatto (100%) è evento veramente raro (io non l'ho mai visto succedere, in anni ed anni di attività professionale proprio in questo ambito). Per attribuire una colpa al 100% ad una sola delle parti in causa, bisogna che si verifichi proprio un caso limite, come nave ormeggiata (in zona autorizzata, e con tutte le condizioni ed i segnalamenti di regola, e con oggettiva impossibilità a muoversi, ecc...) e l'altro gli va addosso, oppure una nave piccola e senza complicazioni di manovra e l'altra grande in corsia di traffico obbligatoria e fondali non agibili al di fuori, e traffico complicato negli immediati dintorni, ed altri casi del genere, altrimenti, "la colpa" viene quasi sempre ripartita tra le due "navi" che collidono, con diverse percentuali. Altra notazione rilevante (e che lei evidentemente non conosce) è che i risultati (esito) dell'Inchiesta Formale ha, per legge, valore di "fatto accertato" in tribunale, in eventuali cause successive connesse con quel sinistro, a meno di dimostrazione contraria in corso di processo (mai visto succedere). Ciò di cui qui si sta parlando è cosa ben diversa dal "verbale" redatto in estate dal gommone della CdP al turista fermato per caso.
Nel caso citato da jacques-2, quasi certamente fu addebitato ad entrambe le parti il mancato rispetto (tra le altre) della Regola 5 delle Colreg 72/81: obbligo del "Servizio di vedetta" (un "classico" intramontabile).