20-10-2009, 20:08
Forse l'elettrauto intendeva uno schema come questo :
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che 'sta piu' in piedi'.
In pratica vuole sfruttare l'uscita ausiliaria (quella che alimenta il regolatore e che va a 12 volt quando l'alternatore e' in funzione) per attivare il relay di parallelo batterie : non e' una cattiva idea anche se ha il limite che il relay viene attivato ad una tensione non ben definita ma, se non si vuole far troppo i raffinati, non ci sono controindicazioni particolari e le batterie le carica correttamente.
Per quanto riguarda l'affidabilita' del relay, se si tratta di uno stagno, non ci sono problemi particolari.
Io, personalmente, pero' preferisco il ripartitore di carica per non avere mai, se non volutamente, le batterie in parallelo ma questa e' solo opinione.
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che 'sta piu' in piedi'.
In pratica vuole sfruttare l'uscita ausiliaria (quella che alimenta il regolatore e che va a 12 volt quando l'alternatore e' in funzione) per attivare il relay di parallelo batterie : non e' una cattiva idea anche se ha il limite che il relay viene attivato ad una tensione non ben definita ma, se non si vuole far troppo i raffinati, non ci sono controindicazioni particolari e le batterie le carica correttamente.
Per quanto riguarda l'affidabilita' del relay, se si tratta di uno stagno, non ci sono problemi particolari.
Io, personalmente, pero' preferisco il ripartitore di carica per non avere mai, se non volutamente, le batterie in parallelo ma questa e' solo opinione.
