28-10-2009, 17:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-10-2009, 14:36 da einstein.)
Forse cosi' e' piu' chiaro:
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Come da 'Bibbia' del regatante.
Poiche' la VMG e' la componente della velocita' della barca misurata controvento, la VMC e' la componente della velocita' della barca in direzione della boa.
Anche se andando con la VMC massima la barca si allontana dalla rotta lossodromica, non si dovra' orzare o poggiare (in poppa) verso la boa e quindi andare piu' lentamente, perche', probabilmente, prima di raggiungere la boa, il vento saltera' e si dovra' cambiare rotta per massimizzare la VMC con il nuovo vento.
Tutto cio' e' valido se il vento si prevede mutevole, se cosi' non fosse, la barca che segue la rotta lossodromica vince sempre.
ciao
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Come da 'Bibbia' del regatante.
Poiche' la VMG e' la componente della velocita' della barca misurata controvento, la VMC e' la componente della velocita' della barca in direzione della boa.
Anche se andando con la VMC massima la barca si allontana dalla rotta lossodromica, non si dovra' orzare o poggiare (in poppa) verso la boa e quindi andare piu' lentamente, perche', probabilmente, prima di raggiungere la boa, il vento saltera' e si dovra' cambiare rotta per massimizzare la VMC con il nuovo vento.
Tutto cio' e' valido se il vento si prevede mutevole, se cosi' non fosse, la barca che segue la rotta lossodromica vince sempre.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.